“Non c’è riscaldamento, l’olezzo è terribile”, così un inviato della BBC , in un video servizio del 25 febbraio 2009, commentava le disumane condizioni di vita degli immigrati nella cittadina calabrese. “Non siamo in Africa ma nel Sud d’Italia”, spiegava mentre si muoveva, seguito dal cameramen, all’interno della bidonville di Rosarno. Allestita all’interno di una fabbrica dismessa, la struttura ospitava già allora 600 anime nascoste in catapecchie di cartone.
via Giornalettismo
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lunedì 11 gennaio 2010
Rosarno, la BBC un anno fa: “Vivono come animali”
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