mercoledì 2 dicembre 2009

Indagato il Pdl


Roberto Formigoni del Pdl presidente della Lombardia è indagato a Milano per inquinamento.
La sindaca di Milano Letizia Moratti “birichetto” del Pdl, è indagata a Milano per inquinamento ma è già stata anche condannata dalla Corte dei conti per le assunzioni d’oro.
Il presidente della provincia di Milano Claudio Podestà del Pdl, è indagato a Milano per inquinamento.
Rosanna Gariboldi del Pdl, assessore alla provincia di Pavia, è in galera per l’inchiesta sulle bonifiche che sembra mancare Formigoni soltanto di un soffio.
Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella dell’euroPdl, è in libertà vigilata fuori dalla Campania accusata di truffa, falso, concussione, abuso d’ufficio e associazione per delinquere in un’inchiesta su appalti e raccomandazioni.

La parlamentare Linda Savino del Pdl, è indagata a Bari in un’inchiesta di riciclaggio.
Il presidente della provincia di Napoli Luigi Cesaro del Pdl, teme di essere arrestato per possibili accuse di associazione mafiosa nell’inchiesta che coinvolge Nicola Cosentino del Pdl.
Anche il vicecapogruppo alla Camera Italo Bocchino del Pdl è indagato nell’ambito della stessa inchiesta.
Silvio Berlusconi leader maximo del Pdl, è imputato di corruzione in atti giudiziari a Milano e imputato anche nel processo Mediaset. E’ in attesa di sapere se sarà rinviato a giudizio anche a Napoli per compravendita di senatori e rischia un’indagine per concorso in strage.
Marcello Dell’Utri del Pdl, è imputato nel processo d’appello di concorso esterno in associazione mafiosa dopo una condanna in primo grado a nove anni. Anche lui rischia un’indagine per concorso in strage.
Il ministro Altero Matteoli del Pdl doveva essere imputato di favoreggiamento a Livorno ma il pdl ha negato ai magistrati l’autorzzazione a procedere nei suoi confronti.
Anche nei confronti del sottosegretario Alfredo Mantovano del Pdl le indagini non sono continuate perché il Pdl ha negato l’autorizzazione a procedere.
Il ministro angelino alfano del Pdl è indagato a Bari per abuso d’ufficio.
Il ministro Raffaele Fitto del Pdl è imputato a Bari in due processi per corruzione e turbativa d’asta.
I due ministri del Pdl sono indagati insieme anche a Roma per abuso d’ufficio, accusati di aver rallentato la designazione del magistrato che doveva indagare Fitto del Pdl. L´indagine è nata da un´intercettazione telefonica.
Un assessore e due consiglieri regionali della Liguria, tra cui Nicola Abbundo del pdl, sono indagati a Genova per corruzione, turbativa d’asta e truffa nella spartizione di 30 milioni di euro di fondi europei.
Il sottosegretario Nicola Cosentino del Pdl è indagato perché ritenuto referente dei casalesi da alcuni camorristi pentiti. Anche per lui niente arresto come richiesto dal magistrato.
Mi fermo qui perché rischio di perdermi. Oltre che di perdere il conto (per difetto) delle magagne dei furbetti del Pdl. Fermo restando che nessuno di questi Pdl risulta dimesso dalle cariche istituzionali. In Italia non fa più notizia. Fa soltanto ridere.

via Daniele Martinelli

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