Fa sempre un certo effetto vedere Capezzone che si copre di ridicolo.
Dichiara istericamente: «In base alla nostra Costituzione, le leggi le fa il Parlamento, che è stato eletto dal popolo e che è, su mandato degli elettori, titolare del potere legislativo. Ai magistrati spetta invece il compito di applicare le leggi, e non certo quello di sconfinare in un terreno che a loro non appartiene.»
A parte che quando un Berluschino parla di Costituzione si deve lavare la bocca. E poi, il "terreno che a loro non appartiene" è quello dei politici che compiono reati? E chi dovrebbe indagare i politici delinquenti? Te la dico io la risposta, prima che inizi a balbettare, a parlare sopra e a cambiare argomento (come la scuola di partito ha insegnato a voi berluschini): e la risposta magica è... i giudici. Perché i parlamentari, i ministri, il presidente del consiglio e il presidente della repubblica sono uguali a tutti gli altri di fronte alla legge. Non esiste un'altra risposta.
FONTE:
AGI
***
0 commenti:
Posta un commento