Ecco cosa scrivono in Olanda (paese libero).
Un mese dopo che il premier italiano Berlusconi ha perso la sua immunità, la sua coalizione ha lanciato una proposta di legge che deve salvarlo da procedimenti. La conseguenza del disegno di legge presentata ieri è che decine di migliaia di altri sospettati possono sfuggire ai procedimenti a loro carico.
Tra questi i responsabili della frode miliardaria della multinazionale del latte Parmalat, medici in malafede che hanno operato senza motivo e sfregiato clienti, politici e uomini d’affari corrotti, e l’ex-presidente della banca centrale Fazio, che provò a bloccare il passaggio della banca Antonveneta alla ABN Amro.
Il presidente Palmara dell’Ordine dei Giudici prevede una catastrofe giudiziaria se passera’ la proposta. “E’ impossibile stabilire quanti processi verranno bloccati, ma ce ne saranno certo decine di migliaia”.
La discussa proposta di legge sarà nelle prossime settimane oggetto discussione in parlamento. Secondo la proposta un processo può durare massimo due anni per ogni grado di giudizio. Il superamento porta alla prescrizione. Esclusi dal provvedimento sono i crimini di mafia, terrorismo, pornografia con minori e sequestri di persona. I criminali dai colletti bianchi possono pienamente approfittarne. La corruzione, l’evasione fiscale, il falso giuramento, aggiotaggio non sono praticamente perseguiti dal cambiamento di legge, teme l’Ordine dei Giudici.
Questo mese riprenderanno due processi a Berlusconi. Uno riguardante la corruzione di un testimone che ha compiuto falso giuramento in suo favore, e uno sull’evasione fiscale. Entrambi i casi non saranno conclusi secondo le attese entro i due anni. La coalizione nega che la legge sia ritagliata su misura per Berlusconi, ma afferma che con il provvedimento si provvedera’ ad accellerare l’estremamente lenta procedura giuridica.
Articolo originale di NRC Handelsblad, tradotto da Italia dall'Estero
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giovedì 19 novembre 2009
Italia dall'estero: «Una legge aiuta il premier italiano nei procedimenti giudiziari»
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