domenica 1 novembre 2009

Bei risultati, Brunetta!


Dopo gli strabilianti risultati di agosto (16,7%) e di settembre (24,2%), a ottobre si registra un poderoso 25%. Di cosa stiamo parlando? Delle assenze nel settore pubblico, ovviamente. Ma i dati non si riferiscono al calo, ma anzi all'aumento. Lo ha ammesso pochi minuti fa lo stesso Brunetta, con tono stranamente meno isterico del solito, a RTL 102.5:

«Faccio ammenda – ha detto Brunetta – Ho pensato che il fenomeno fosse sotto controllo. Dopo 14 mesi di calo, l’assenteismo è tornato a crescere a settembre del 25% e a ottobre pure». Per questo il mini-stro ha deciso di estendere a sette ore la reperibilità dei dipendenti statali in malattia, con un aumento di tre ore rispetto alle quattro attuali: «Abbiamo capito che non possiamo abbassare la guardia contro i comportamenti opportunistici. Ma le persone perbene non hanno alcunché da temere. saranno colpiti solo gli approfittatori e gli opportunisti». Dopo queste dichiarazioni pare che a Montecitorio si sia scatenato il panico, sedato subito dopo dalle rassicurazioni: come al solito i provvedimenti toccheranno solo i poveracci (e non, per esempio, l'on. Ghedini, che registra un assenteismo imbarazzante in Parlamento, pari al 73,46%).
Brunetta ha poi ricordato l’altra novità in arrivo per la pubblica amministrazione che riguarda l’obbligo d’invio dei certificati medici per via telematica, spedito direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria pubblica all’Inps. A quando una bella webcam puntata direttamente sulla porta di casa mia, mini-stro?

***
Diventa fan della Libertà di Stampa
o seguici su Twitter!

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.

1 commenti:

Unknown ha detto...

Purtroppo il pesce marcio puzza dalla testa....

Posta un commento