giovedì 5 novembre 2009

Un po' di domande a Ruini (che non si fa mai i fatti suoi)

Il cardinale Camillo Ruini invita i cattolici a "lasciare" i partiti politici dove non ci sia più "spazio" per loro. "I cattolici - argomenta Ruini - devono essere coerenti con i valori umani essenziali anche nel campo legislativo e politico. Nella misura in cui questa coerenza e' esercitabile nell'una o nell'altra formazione politica i cattolici possono svolgervi il loro compito. Se invece constatano che in una determinata formazione non ci sia piu' spazio, allora per coerenza dovrebbero rinunciare a quella collocazione politica".
Un po' di domande al nostro santone lateranense:
  1. Cosa succede se i "politici cattolici" non seguono i suoi consigli? Scomunica per tutti? Non mi faccia ridere.
  2. Chi è Ruini per decidere chi vota cosa in Italia? Si ricordi che lui forse è voce autorevole in Vaticano, ma essendo quest'ultimo uno stato estero rispetto all'Italia, moderi i toni esattamente come lo fa con la Spagna, gli Stati Uniti o la Francia.
  3. Cosa significa che non ci sia "spazio" per i politici cattolici? Significa mancanza di possibilità di fare carriera? Non credo. O significa la mancanza di sottomissione a tutte le richieste della Chiesa, cioè il no a qualunque tipo di aborto, il no alla contraccezione, il no al divorzio, il no alla libertà di autodeterminazione del fine vita, il sì al finanziamento pubblico della scuola cattolica...?
  4. Quali sono i valori umani essenziali da rispettare? Tipo:
     - stare in un partito che desidera una legge sul testamento biologico che permetta a ognuno di regolarsi come crede sul fine vita è considerato più grave di stare nello stesso partito di Dell'Utri, condannato per concorso esterno in associazione di tipo mafioso e in Cassazione per frode fiscale?
    - è da considerarsi più grave stare in un partito di cui fa parte uno che ha preferenze omosessuali (e che si dimette per questo) o stare in un partito che fa riferimento a un noto erotomane, pluridivorziato, che umilia le donne e promette cariche pubbliche alle prostitute con cui si diletta?
    - è da considerarsi più grave stare in un partito che si dichiara cattolico quando gli fa comodo e poi fa riti ridicoli inneggiando al Dio Po o stare in un partito che garantisce la pluralità di espressioni?
    - è da considerarsi più grave stare in un partito i cui esponenti si sposano con rito celtico davanti a un druido o stare in un partito in cui ognuno è libero di professare la fede che crede?
    - è da considerarsi più grave stare in un partito che, in materia di immigrati, umilia la Chiesa e i suoi valori, o stare in un partito che rispetta il valore fondamentale di ogni essere umano?
  5. Soprattutto, quali sono i partiti che secondo lei si salvano? Non che me ne freghi niente, ma è per farmi una risata di fronte alla sua faccia imbarazzata. Intende l'UdC del pluricondanato Cuffaro, del divorziato Casini? In tal caso si confessi, padre: non si vergogna a parlare di Dio un secondo prima e di Totò Cuffaro il secondo dopo?
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