lunedì 9 novembre 2009

L'insostenibile leggerezza di Giovanardi


"Stefano Cucchi era in carcere perchè era uno spacciatore abituale. La verità verrà fuori, e si capirà che è morto soprattutto perchè era di 42 chili". Così il sottosegretario alla Presidenza alla trasmissione "24 Mattino" su Radio 24. Nessun dubbio. Non ci sono responsabilità umane nella morte Stefano Cucchi... "Che ha devastato la sua vita, era anoressico, tossicodipendente, poi c'è il fatto che in cinque giorni sia peggiorato, certo bisogna vedere come i medici l'hanno curato. Ma sono migliaia le persone che si riducono in situazioni drammatiche per la droga, diventano larve, diventano zombie: è la droga che li riduce così".
Ricapitolando, secondo Giovanardi non vi è alcuna incertezza sulla morte di Stefano Cucchi. Non bastano i lividi e le fratture sul corpo a far emergere l'ombra di un dubbio, così come non bastano le cartelle cliniche manomesse. Droga, anoressia, caso chiuso!

via Metilparaben

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