Stesso concetto dovrebbe valere per i Parlamentari. Se vuoi amministrare la cosa pubblica non ti puoi drogare; se vuoi drogarti sei libero di farlo, non puoi amministrare la cosa pubblica.
Antonio Di Pietro, di Italia dei Valori, affronta seriamente la questione: «un politico drogato non fa bene il suo mestiere, oltre ad essere ricattato», e propone il "drug test" per deputati e senatori.
«Ad ogni persona che amministra la cosa pubblica farei il test antidroga per sapere se è drogato o meno, anche in Parlamento, perchè anche in Parlamento gira la droga».
Non sarebbe forse un gesto di civiltà? Cosa si aspetta, per fugare ogni dubbio?
FONTI:
AdnKronos
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1 commenti:
D'accordissimo!!
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