mercoledì 4 novembre 2009

Di Pietro: «Test anti-droga in Parlamento»


In Italia ogni sera migliaia di ragazzi vengono fermati a bordo del proprio veicolo per test anti-alcol e antidroga. Sacrosanto: se guidi non bevi e non usi stupefacenti, per la tua sicurezza e per quella degli altri. Se vuoi bere o drogarti, nessuno te lo deve impedire, ma non guidi.
Stesso concetto dovrebbe valere per i Parlamentari. Se vuoi amministrare la cosa pubblica non ti puoi drogare; se vuoi drogarti sei libero di farlo, non puoi amministrare la cosa pubblica.

Antonio Di Pietro, di Italia dei Valori, affronta seriamente la questione: «un politico drogato non fa bene il suo mestiere, oltre ad essere ricattato», e propone il "drug test" per deputati e senatori.
«Ad ogni persona che amministra la cosa pubblica farei il test antidroga per sapere se è drogato o meno, anche in Parlamento, perchè anche in Parlamento gira la droga».

Non sarebbe forse un gesto di civiltà? Cosa si aspetta, per fugare ogni dubbio?

FONTI:
AdnKronos

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1 commenti:

Alexandru ha detto...

D'accordissimo!!

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